Per anni ho assaggiato tanti tipi di pizzoccheri, elaborati dal ristorante più blasonato oppure preparati dal gestore di una baita di montagna.
Non saprei dirvi quali sono i più buoni... Di sicuro quelli di Teglio sono gli originali, ma anche quelli della Giovanna hanno un fascino particolare...
Ad ogni modo, un po' chiedendo un po' provando e un po' immaginando, ho elaborato la mia particolare ricetta
Provatela!
Per la pasta:
Per il condimento:
Per la pasta:
Setacciare le farine, aggiungere il sale e l'acqua e impastare
Proseguire ad impastare sulla spianatoia per una decina di minuti, fino ad ottenere un impasto omogeneo
Stendere con il matterello o l'apposita macchina una sfoglia non troppo sottile
Infarinare bene la sfoglia e tagliare delle striscioline larghe 1cm e lunghe 10cm circa
Porre la pasta su di un canovaccio infarinato per evitare che attacchi
Preparazione:
Pelare le patate e tagliarle a cubetti; lavare le coste e tagliarle grossolanamente
Tagliare il formaggio Casera a striscioline sottili
In acqua salata bollente buttare le patate e cuocere per 5 min.
Aggiungere le coste e cuocere per altri 10 min.
Aggiungere i pizzoccheri prestando attenzione affinchè non attacchino e cuocere per altri 10 min.
Nel frattempo soffriggere, in abbondante burro, due/tre spicchi d'aglio tagliato a rondelle
In una scodella mettere un primo strato di pizzoccheri (prelevandoli dalla pentola d'acqua aiutandosi con una schiumarola), coprire con parte del formaggio Casera, del Parmigiano e del burro bollente; proseguire così con altri strati fino a terminare con i formaggi e il burro.
Servire immediatamente; accompagnare con vino rosso Valtellina Superiore (Sassella, Inferno, Grumello, Valgella, ecc.)
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